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2021/'22

Casa unifamiliare NZEB - "nearly zero energy building" 

Bolzaneto (GE - Italy)

Progetto architettonico e strutturale

(lavori di realizzazione in corso)

Si tratta di un Progetto di demolizione e ricostruzione di edificio con diversa sagoma e sedime, facendo riferimento al D.L. 19 maggio 2020 n.34 Art.119 - (D.L. 76/2020 “semplificazioni”).

DESCRIZIONE DEL NUOVO EDIFICIO IN PROGETTO

Dimensioni e distribuzione funzionale:

Nella progettazione del nuovo edificio, ci si è attenuti ai limiti dimensionali sopra descritti, quali la superficie agibile ed il volume generale da mantenere minori o uguali alle relative dimensioni dell’edificio preesistente;

si è quindi sviluppato un progetto di edificio che ha rispettato detti limiti dimensionali, avendo altresì diversa sagoma e diverso sedime rispetto all’edificio preesistente, in conformità con la normativa vigente adottata.

L’edificio è progettato come unica unità immobiliare che si sviluppa su due piani con scala interna, la forma planimetrica del piano terreno è rettangolare, con dim. (esterne) m.13,45 X m.7,80; il piano primo è di dimensioni più piccole (esterne), misura m. 9,,00 X m. 7,80, lasciando quindi parte della copertura del piano terra adibita a terrazzo accessibile dallo stesso piano primo.

L’altezza totale dell’edificio è di m.6,40 con un cordolo rialzato di m.0,40 rispetto alla copertura a circondare la copertura stessa, che sommato porta l’altezza dei prospetti a m.6,80.

Il lato Nord-Est del fabbricato in progetto è addossato, limitatamente al piano terra, al terreno retrostante (come lo è l’edificio esistente da demolire), ed ha sullo stesso lato un’intercapedine che lo isola dal terreno stesso.

Di conseguenza il piano terreno è privo di aperture sul lato Nord-Est.

Gli interni hanno una superficie agibile complessiva di di mq.130.41 distribuita sui due piani (esclusa quindi la scala di collegamento al piano primo).

Il piano terreno misura mq.78.27 comprendente un open space con salone e cottura, un office ed un bagno;

attraverso una scala a vista si accede al piano primo che misura mq.52.14, che comprende 3 camere da letto ed un bagno, distribuiti da un corridoio (per i particolari vedere tavola di Progetto allegata).

Le altezze interne al piano terreno sono di m.2.90, al piano primo di m.2.70.

Il terrazzo esterno al piano primo è esposto a Sud, è accessibile da due camere e misura mq.26.00 circa.

La copertura dell’edificio è piana, con la formazione delle idonee pendenze per il drenaggio delle acque piovane; sopra la copertura piana è previsto il posizionamento di pannelli fotovoltaici atti alla produzione di energia elettrica, che saranno installati con la dovuta inclinazione ed orientamento per una resa ottimale (vedere tavola di Progetto allegata).

I prospetti dell’edificio saranno rivestiti, fino all’altezza di m.4.20, con lastre di materiale lapideo chiaro, a definire una “fascia” di basamento che si differenzia dalla parte superiore dei prospetti che saranno finiti ad intonaco.

E’ prevista la realizzazione di 2 pergole in struttura lignea verniciata: una al piano primo, addossata al prospetto Sud-Est ed utilizzata come copertura del terrazzo, una al piano terreno addossata al prospetto Sud-Est ove si trova l’ingresso dell’edificio (per i particolari vedere tavola di Progetto allegata).

Efficienza energetica – involucro edilizio ed impianti

 

Il progetto del nuovo edificio prevede l’utilizzo di uno standard molto alto di efficienza energetica, in aderenza allo standard europeo “NZEB” (nearly Energy Zero Building , “Edifici a Energia Quasi Zero”).

E’ previsto l’uso di materiali e di componenti ad alta prestazione energetica, sia per la costruzione dell’involucro esterno dell’edificio che per la soletta interposta tra i due piani, oltre che per gli impianti.

Per le murature esterne di tamponamento è previsto l’utilizzo in blocchi di calcestruzzo aerato autoclavato caratterizzate da elevate prestazioni di isolamento termico oltre ad essere sensibilmente più leggeri rispetto alle murature tradizionali;

per i serramenti esterni è prevista l’installazione di finestre a taglio termico, atte a contenere le dispersioni termiche mediante l’utilizzo di materiali a bassa conducibilità;

per gli scuri sono previste tapparelle a rullo, con relativi cassettoni coibentati a tenuta termica;

Il solaio contro terra sarà opportunamente isolato così come quello di copertura;

per il fabbisogno energetico dell’abitazione è prevista la produzione di energia da fonti rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici posti sulla copertura dell’edificio, i quali dovranno sopperire alla produzione dei Kw necessari agli usi domestici e funzionali dell’abitazione.

Come impianto di riscaldamento è prevista l’installazione di sistema radiante a pavimento a basse temperature, con generatore a pompa di calore aria acqua.

 

Fondazioni e strutture dell’edificio – Progetto antisismico

 

La realizzazione delle strutture dell’edificio in progetto è prevista in travi e pilastri in c.a., il tutto in appoggio su una fondazione continua a platea (vedere le specifiche sui disegni del Progetto Strutturale);

internamente al perimetro dell’edificio sono presenti solo due pilastri , collegati al resto delle strutture con “travi a spessore” incluse nella soletta in c.a., il tutto disposto con dimensioni e luci tali da permettere una distribuzione ottimale degli spazi interni.

Come è già stato specificato nella presente relazione, per la Progettazione Strutturale del nuovo edificio si è fatto espresso riferimento alla classificazione sismica regionale ed alla normativa ad oggi vigente in materia sismica, che è rappresentata dalle Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 17/01/2018

Si precisa che, in coerenza con quanto illustrato nella relazione geologica, al fine di non alterare l’equilibrio idrogeologico dei versanti, la realizzazione del nuovo edificio non comporterà sbancamenti, ne sotto lo stesso (verrà rimossa la coltre superficiale detritica di riporto per i 50/60 cm della platea) ne nella zona retrostante, dove verrà mantenuta la scarpata esistente, separata dall’intercaperdine da un muro in c.a.); per non aggravare lo scavo non è possibile realizzare sotto il nuovo edificio una intercapedine aerata; verrà quindi inserito, al di sotto della platea, a protezione dell’umidità, uno strato impermeabilizzante che avrà anche funziona di barriera anti radon.

 

Foto della preesistenza

Progetto

Foto realizzazione

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