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2015/’16

- Nuova sede Soc. Newlab -  Fegino - Genova (Italy)

  presso edificio    "Ex Centrale del Latte di Genova"

 

Progetto d'interni ad uso uffici, laboratorio, produzione e magazzini   -

Il Progetto è stato limitato alle fasi preliminare e definitiva

Il volume edilizio all’interno del quale sono previste le opere di ristrutturazione è l’”ex burrificio”, il quale si trova sul confine “a monte” dell’area dell’ex centrale del latte, ad ovest di quest’ultima.

L’edificio è composto da due piani fuori terra, per un’altezza di circa 8 m.;

la planimetria è quella di un rettangolo “allungato” con larghezza di 12 m. e lunghezza di 90 m. circa.

L’intervento di ristrutturazione è previsto all’interno di una parte del suddetto edificio.

L’azienda committente si occupa di progettazione di componenti elettronici ed anche della produzione in piccola scala di parte di essi; la finalità del progetto è la creazione di una nuova sede per l’azienda stessa.

La committenza ha espresso il desiderio di avere degli spazi deputati a diverse funzioni d’uso, inoltre ha “calibrato” in modo chiaro le dimensioni degli stessi spazi e la relazione che deve intercorrere tra uno e l’altro.

Da questo è nato l’”organigramma funzionale” distribuito sui due piani dell’edificio, di seguito perfezionato nella distribuzione, nelle dimensioni e nelle forme degli spazi interni.

La committenza inoltre ha espresso la necessità di avere delle zone maggiormente “rappresentative” della sua immagine;

queste zone sono state individuate nell’atrio – con scala, per l’accesso agli uffici al piano primo ed alla zona per le riunioni sempre al piano primo.

Le zone sopradescritte sono state quindi oggetto di progettazione maggiormente accurata, sotto l’aspetto funzionale ed anche squisitamente formale, e per questa ragione è stato elaborato un modello plastico in scala 1:20.

L’intervento prevede l’utilizzo di 480 mq. Interni distribuiti su due piani;

180 mq. al piano terreno e 300 mq. al piano primo.

È prevista la demolizione di 20 mq. di solaio, tra il piano terra ed il piano primo, per la costruzione di una scala in cemento armato.

Destinazioni d’uso previste in progetto:

al piano terreno il progetto prevede un magazzino di 120 mq., una sala server-archivio di 7 mq., una zona di produzione di 30 mq., oltre all’atrio-vano scala di 20 mq.

Al piano primo il progetto prevede tre zone uffici per un tot. di 147 mq., una sala riunioni di 23 mq., un laboratorio di 58 mq., cucina e servizi igienici di 28 mq. ed una zona disimpegno-attesa di 24 mq.

Scala in cemento armato ed elementi architettonici dell’atrio:

La scala appare molto disordinata come forme, i gradini sono sospesi da un supporto sottostante (che si vede bene nel plastico), il quale supporto va ad appoggiare sulla parete di sinistra (guardando dall'ingresso), quest'ultima prevista in c.a.;

i gradoni hanno spessore di 12 cm. e sono sospesi di 5 cm. (tot. alzata 17 cm.)

la seconda rampa avrà i gradini “a mensola”, retti dalla parete verticale in c.a.

la finitura sarà in cemento a vista, anche della parete in c.a., con l'utilizzo di malta addittivata con resine od altro che rende il cemento di finitura più elastico.

Sul muro retrostante alla scala in c.a., è prevista l'installazione di una controparete in lamiera “stirata” microforata in alluminio, facente da sfondo alla scala stessa, una sorta di “quinta” in metallo;

la parete in lamiera sarà a sua volta piegata per assumere una forma “scultorea”, forma meglio visibile sul plastico in scala 1:20 realizzato per il progetto.

La parete, oltre a fare da sfondo alla prima rampa della scala, conterrà il “logo” della società committente.

É anche prevista una “retroilluminazione” per far scaturire la luce attraverso i fori nella lamiera.

Per quanto riguarda i materiali da utilizzare per la realizzazione dei lavori, sono state operate delle scelte in funzione della destinazione d’uso di ogni zona prevista in progetto.

Per i pavimenti, al piano terreno, nell’atrio, nel magazzino, sala server e sala produzione, è prevista una pavimentazione mediante gettata di malta cementizia premiscelata, naturale o colorata;

lo stesso tipo di finitura è previsto anche per la scala in c.a., con il possibile uso di resine per la finitura.

Al piano primo è previsto l’utilizzo di un pavimento “galleggiante”, installato con idonea struttura sottostante ed eventuale insonorizzazione, per tutta la superficie degli uffici, del laboratorio e della sala riunioni, ad eccezione della cucina e dei servizi igienici, per i quali è prevista la posa di pavimentazione in “gres porcellanato”.

Per quanto riguarda le pareti, al piano terreno sono previste tramezze divisorie in muratura intonacata, ad eccezione della parete gettata in c.a. che dovrà sostenere parte della scala con gradini a sbalzo nell’atrio.

Al piano primo il progetto prevede pareti divisorie in muratura intonacata, per la zona cucina e servizi igienici;

pareti divisorie con altezza cm.240 per dividere gli uffici dal laboratorio, con l’utilizzo di doppio foglio di cartongesso intelaiato “foderato” con materiale isolante;

pareti divisorie in cristallo temperato con spessore 10 mm. Trasparente, per la sala riunioni e l’ingresso agli uffici.

Sono stati previsti degli interventi per l'efficientamento energetico sulle pareti interne al piano primo:

per la riduzione del dispendio energetico all'interno degli uffici e dei locali al piano primo, e per favorire il corretto dimensionamento della potenza della pompa di calore da installare, è stata prevista in progetto la posa di una guaina isolante “termoriflettente multilayer”, composta da strati isolanti e riflettenti, da applicare sulle pareti verticali.

Di seguito, come finitura, si prevede la creazione di contropareti sovrapposte a rivestimento della guaina isolante, mediante la posa in opera di pannelli in cartongesso.

 

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Progetto

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